Il progetto “Andiamo” che porta i servizi del Consolato Generale d’Italia a Porto Alegre verso le città dell’entroterra, ha raggiunto per la prima volta Erechim l’11 il 12 e il 13 novembre. I cittadini italiani che vivono a più di 350 chilometri dalla capitale del Rio Grande do Sul hanno così potuto usufruire del servizio di raccolta biometrica per il rilascio dei passaporti italiani.
Il Console Generale Valerio Caruso è stato ricevuto presso l’Agenzia consolare italiana di Erechim da Gertrudes Reolon Castilhos e si è detto molto soddisfatto di questa opportunità di avvicinarsi alla città nota come Capitale dell’Amicizia. La delegazione consolare italiana ha anche partecipato all’apertura del Festival del Cinema Italiano presso la cantina Famiglia De Bona con un elegante ricevimento.
Oltre ad incontrare i sindaci dei comuni dell’Alto Uruguai, le associazioni e i cori italiani, il Console italiano ha avuto importanti incontri con le autorità del comune di Erechim e ha conosciuto il Campus di Erechim dell’Università Regionale Integrata dell’Alto Uruguai (URI), che ha aperto un’opportunità per scambi e nuove collaborazioni con le università italiane nel campo della formazione accademica e dell’insegnamento dell’italiano. Caruso ha avuto anche l’opportunità di visitare alcune delle più importanti aziende italo-brasiliane della regione.
Il Consolato ringrazia tutti per la calorosa accoglienza e ospitalità.