Si ricorda a tutti gli italiani all’estero che a partire dal mese di novembre 2018, inizieranno a scadere i termini per l’esigibilità delle somme relative ai cosiddetti “conti dormienti” che non subiscono movimentazioni da vent’anni.
I “conti dormienti” sono rapporti contrattuali di natura finanziaria di importo pari ad almeno 100 € (intrattenuti principalmente con le banche), non movimentati per almeno 10 anni. Si tratta ad esempio di depositi di denaro, libretti di risparmio, conti correnti (anche postali), azioni, obbligazioni o titoli di Stato. Trascorsi 10 anni senza alcuna operazione, le somme vengono versate a un Fondo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ove rimangono a disposizione del titolare che ne faccia richiesta per ulteriori 10 anni; decorso tale secondo termine, le somme vengono perse e utilizzate dallo Stato per fini sociali.
L’informativa dettagliata sulla prescrizione dei “conti dormienti” e sulle modalitá di presentazione della richiesta di rimborso puó essere scaricata qui.